Angelina Merlin (1887-1979)
IL SESSO NON È DISUGUAGLIANZA! Se dovessimo collegare una parola ad Angelina Merlin, quella parola sarebbe “sesso”, perché?
Grazie a lei nell’Articolo 3 abbiamo come criteri di distinzione il sesso, per Angelina la sessualità non deve essere un motivo di disuguaglianza, così da impedire disposizioni legislativo e discriminatorio nei confronti della persona.
Nel 1919 si iscrive al PARTITO SOCIALISTA ITALIANO e inizia a redigere articoli per periodici, diventando anche direttrice.
Nel 1924 fu incaricata a seguire la campagna elettorale in Veneto (in quegli anni le donne non potevano neanche votare), grazie a questa esperienza scrisse un rapporto sulle violenze e illegalità compiute dai fascisti, finito il rapporto lo consegnò al deputato Giacomo Matteotti, che utilizzò per il suo atto di accusa contro il regime fascista, ma gli costò la morte.
Angelina invece venne arrestata per 5 anni di confino in Sardegna.
Libera dalla prigionia riprese attività, l’8 Settembre 1943 entrò a far parte della Resistenza organizzando così dei Gruppi di Difesa della Donna.
Nel 1948 Angelina arrivò in Senato con altre donne, ma solo nel 1953 fu l’unica del suo gruppo a essere eletta. Nel 1958 fu eletta dalla Camera dei Deputati ed entrò a fa parte della Commissione Antimafia.
Angelina propose molte leggi e la più importante è la legge n.75 del 20 febbraio 1958, con la quale è stata abolito lo sfruttamento statale della prostituzione.
Al tempo solo in Italia e in Spagna, la prostituzione era gestita dallo Stato, così le Nazioni Unite chiesero di adeguare la legislazione alle convenzioni interazionali che condannano lo sfruttamento della prostituzione.
La sua soddisfazione più grande è stata quella di sentirsi dire dalle altre donne “Oggi siamo cittadine come tutte le altre” Successivamente lasciò il PSI e così alle elezioni del 1963, non si candidò più e si dedicò alla vita privata.
BIOGRAFIA
Angelina nasce a Pozzonovo in provincia di Padova nel 15 ottobre 1887 in una famiglia abbastanza numerosa, da una madre insegnante e da un padre segretario comunale.
Vive tutta la sua infanzia e adolescenza a Chioggia,
successivamente si trasferisce a Grenoble, in Francia.
Segue le orme materne e si laurea in letteratura francese diventando poi insegnante.
Angelina si accorse delle condizioni della donna al suo tempo, soprattutto quelle delle prostitute.
Durante la sua vita scrive un libro, “LA MIA VITA”.
A 77 anni Lina Merlin decide di ritirarsi dalla politica e di tornare a vivere una vita normale insieme a Franca Cuonzo Zanibon, figlia di una sua cugina morta precocemente, che poi adotterà.
Muore a Padova il 10 agosto 1979.
ATTIVITÀ POLITICA
Si pensava che Merlin fosse una antidivorzista dato che considerava il provvedimento non adatto a garantire gli interessi della donna.
A 87 anni partecipò al comitato promotore e nel 1970 introdusse in Italia il divorzio.
SITOGRAFIA
Dal libro:
“VENTUNO, LE DONNE CHE FECERO LA COSTITUZIONE”
Seconda Edizione 2023, PAOLINE Editoriali Libri.
Biografia: https://it.wikipedia.org/wiki/Lina_Merlin e https://www.enciclopediadelledonne.it/biografie/lina-merlin/
Attività politica: https://it.wikipedia.org/wiki/Lina_Merlin
Dal libro:
“VENTUNO, LE DONNE CHE FECERO LA COSTITUZIONE”
Seconda Edizione 2023, PAOLINE Editoriali Libri.
Biografia: https://it.wikipedia.org/wiki/Lina_Merlin e https://www.enciclopediadelledonne.it/biografie/lina-merlin/
Attività politica: https://it.wikipedia.org/wiki/Lina_Merlin
Elaborato svolto da Christian Mori e Giulia Chen
VIDEO
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Discorso del Presidente Italiano Sergio Mattarella il 2 giugno 2022:
“Lina Merlin madre della repubblica”
La vita di Angelina Merlin
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